Varie ed eventuali

Lo sport nazionale degli italiani è lamentarsi che fa tutto schifo (i politici, il lavoro, la gente) senza mai fare una beneamata mazza né per cambiare le cose, né per tirarsene fuori.


Vi siete mai chiesti perché i preti non possono sposarsi? Il motivo è che in questo modo non producono eredi. Se i preti producessero eredi, lascerebbero a loro tutti i beni quando muoiono. Col divieto di matrimonio, invece, la Chiesa si assicura un esercito di servitori fedeli a vita, che al momento della morte lasciano ad essa tutti i propri beni, rendendola ancora più ricca.


Uno dei miei più grandi classici è fare la lavatrice solo con acqua: 9 volte su 10 mi scordo di mettere dentro il detersivo.


molinettiMi è capitata sotto mano questa confezione di “molinetti” del mulino bianco. Non mia, fortunatamente mi sono affrancato dalle porcherie del mulino bianco da un pezzo. Guarda un po’ come scrivono gli ingredienti questi manipolatori. Mettono in grassetto frumento, avena, latte, burro, grano e uova. Certo, così diamo l’idea che è un cibo naturale. E come no. Farina di frumento: farina di frumento raffinata, piena di glutine, ingrassante e senza nutrienti. Grasso di palma: olio industriale fortemente sospetto di aumentare il rischio cardiovascolare. Zucchero di “canna”? E’ zucchero raffinato, che ti dà una marea di calorie senza darti uno straccio di nutriente. Zucchero: idem cum patates. Farina di fiocchi di avena? Mah. Farina integrale di grano saraceno, questa si salva. Latte scremato in polvere? Il latte non biologico è zeppo degli antibiotici che danno alle mucche per non ammalarsi, e scremato è un non-sense: latte e yogurt fanno bene interi. Burro, ok. Crusca, ok (ma non biologica si rischia un sovradosaggio di pesticidi). Uova fresche? Si, da allevamenti in gabbia: galline che producono uova 24 ore su 24 con la luce sempre accesa, aggrappate a gabbie che ne deformano gli artigli, in condizioni di vita indegne per l’animale. Melassa? Un’altra marea di zuccheri non nutrienti. E quell’ “aroma” in fondo? Probabilmente qualche additivo chimico prodotto in laboratorio. Ah, Il mulino bianco. Naturalezza e tradizione.


Non so voi ma a me fanno incazzare quelli che quando gli chiedi “dove sei stato?” ti rispondono “eh ho fatto dei giri“, e che quando gli chiedi “ci sei sabato?” ti rispondono “eh non posso ho un impegno“. Ma dimmi dove li hai fatti ‘sti giri, e dimmi che impegno è, minchione. Sto facendo un po’ di conversazione, che cavolo di segreto c’avrai da dover descrivere i tuoi spostamenti come “giri”? E se dai una sola sabato, abbi almeno il buon gusto di spiegare perché. “Non mi va” è perfettamente accettabile e suona molto più rispettoso!


Una volta esistevano le gioiellerie, che erano gioiellerie e basta. Poi sono apparsi i Compro Oro, e si sono moltiplicati. Quindi tutte le gioiellerie si sono unite al party, e ora hanno pure loro, quasi tutte, il cartello “compro oro” davanti. Alla gente dovrebbe far venire il sospetto che l’oro che possiedono è prezioso, molto più delle cartacce che hanno nei portafogli. Farebbero bene a tenerselo stretto anziché venderlo a questi furbacchioni. Comunque, per ora Cartier e Damiani in via Condotti a Roma resistono alla tentazione, ma quando esporranno il cartello “compro oro” pure loro sapremo che avremo toccato il fondo più fondo della crisi.

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