Mi pare di aver capito che in questi talent show canori (x-factor, got talent, the voice) la sequenza:
- presentazione di concorrente dall’ aspetto ‘poco tipico’ che genera scetticismo sulla sua imminente performance
- esecuzione subito dopo del concorrente, che invece sfodera una voce pazzesca
- inquadratura dei giudici che cambiano platealmente espressione da ‘scettici e sghignazzanti’ a ‘ricreduti e sbalorditi’
è diventato praticamente un format. Esplose ai tempi di Susan Boyle, credo.