Se c’è un’importante lezione che sto imparando in questo periodo, è che di trash non se ne conosce mai abbastanza. Pensi di aver visto il peggio del peggio, e poi (grazie al suggerimento di un avveduto collega) scopri che c’è il peggio del peggio del peggio.
Qualcuno mi spieghi (tra le tante altre cose):
- perché quel povero cristo, avvilito al centro del bosco, doveva avvilirsi proprio con le mani apparecchiate su quella cacchio di roccia
- perché quello zombie doveva saltare fuori dal nulla, invasato e con un masso in mano, con il preciso scopo di spiaccicargli le mani. Era veramente motivato.
Adoro.