Eurovision Song che?

L’evento della cui esistenza ho saputo solo l’anno scorso (grazie a una sublime presenza trash, e come ti sbagli) e che poi ho scoperto essere una cosa di proporzioni enormi, quasi un’olimpiade europea della musica. Gente si assembra davanti alle tv per assistere alla finale, con i preferiti, i pronostici, i popcorn, e tutto il resto.

Ebbene me lo sto vedendo adesso: ed e’ noioso. Canzoni una piu’ sciapa dell’altra, e soprattutto nei pochi testi che ho potuto capire  ci sono per lo piu’ banalita’ colossali.

Da quello che ho capito c’e’ anche il trucchetto: il paese che vince deve organizzare l’evento l’anno successivo, ma l’organizzazione e’ cosi’ costosa che per molti paesi vincere rappresenta in realta’ una mezza sciagura.

Ancora sugli aerei

Ma perché l’aria dentro gli aerei deve essere una tale ciofeca? E’ scritto per contratto da qualche parte che deve essere così disumanamente secca, e che prima del decollo dentro la cabina passeggeri ci debbano pompare più aria puzzolente di carburante possibile? Ci sono limiti tecnici che non permettono un’aria migliore… o è proprio che alle compagnie aeree piace asfissiare i passeggeri?

Ho una certa ammirazioni per le hostess, che fanno col sorriso un lavoro che credo sia terribilmente stancante. E se è anche vero che probabilmente le istruiscono a puntino durante i corsi di formazione (“sorridi e sii un angelo con ogni cliente”), se fingono, fingono veramente bene. Io a muovermi in quegli spazietti angusti, in cui ogni passo lo devi pianificare, in cui ti becchi spintarelle e piccole botte in continuazione, sarei talmente sfiancato che altro che sorrisi…

Where is the cat?

In realtà continuo a pensarlo, che parlo l’inglese molto bene. Del resto lo penso già a partire da qualche anno, visto che è da parecchio che riesco a parlare in maniera fluente su tutto quello che mi passa per la mente.

Però ci sono ancora degli errori, che sono il mio tallone d’Achille. Il tempo passa e io continuo a scoprire nuove imperfezioni.

Per esempio la pronuncia della h, come qualcuno mi ha fatto notare qualche mese fa: semplicemente la ignoravo. Per dire arm e harm usavo praticamente lo stesso suono. Notato l’errore, questo dovrei ora averlo finito di correggere un po’ in tutte le parole.

Poi ci sono le insidie storiche che continuo a portarmi dietro, apparentemente invincibili. Mi hanno fatto notare, sempre recentemente, che uso in modo interscambiabile beach e bitch… per non parlare del mio atavico nemico: shit al posto di sheet!

My top 10 favorites

Originary I wrote this post as a simple list of my top 10 favorite quotes. But I decided to turn it into a top 10 of my favorite everything. If you like and understand these treasures, there is a good chance that we see the world in a similar way. Here we go:

Quotes

1. A man can do all things if he will. (Leon Battista Alberti)

2. Courage is not the absence of fear, but rather the judgment that something else is more important than fear. (Ambrose Redmoon)

3. Nothing in the world can take the place of Persistence. Talent will not, nothing is more common than unsuccessful men with talent. Genius will not, unrewarded genius is almost a proverb. Education will not, the world is full of educated derelicts. Persistence and determination alone are omnipotent. The slogan ‘press on’ has solved and always will solve the problems of the human race. (Calvin Coolidge)

4. You will not do incredible things without an incredible dream. (John Eliot)

5. The best way to predict your future is to create it. (Peter Drucker)

6. Honesty is the first chapter in the book of wisdom. (Thomas Jefferson)

7. If you don’t design your own life plan, chances are you’ll fall into someone else’s plan. And guess what they have planned for you? Not much. (Jim Rohn)

8. The lips of wisdom are closed, except to the ears of understanding. (The Kybalion)

9. Angels can fly because they take themselves so lightly. (G.K. Chesterton)

10. The major difference between the big shot and the little shot is the big shot is just a little shot who kept on shooting. (Zig Ziglar)

Books

1. The Kybalion (Hermes Trismegistus)

2. How I found freedom in an unfree world (Harry Browne)

3. A new Earth (Eckhart Tolle)

4. Dhammapada (Buddha)

5. Power vs Force (David Hawkins)

6. The real story of money, health and religion (Loren Howe)

7. The power of now (Eckhart Tolle)

8. The Alchemist (Paulo Coelho)

9.

10.

Movies

1. The matrix

2. The peaceful warrior

3. Mamma mia

4. Mrs Doubtfire

5. The neverending story

6. The goonies

7. Zeitgeist

8. Death becomes her

9.

10.

The Sparkle

One of the things I want to be is sparkling.

But the fact is that depression, bore, fear and “normality” are so common and so widely promoted from the media, that sometimes it’s difficult to remind how to be sparkling. So I just created a folder on my computer called “the sparkle” and I will gradually fill it with media of all type. I think it’s a good idea to have a memo to consult frequently, to remind what the sparkle is by examples!